giovedì 6 marzo 2008

Noli me tangere, cives catodicum sum


se io o uno di voi veniamo beccati con 4000 e passa euro in banconote false ed una pistola non denunciata in casa facciamo una fine miserevole, da rimpiangere una visita accurata di un proctologo dalle mani scimmiesche.

se invece la stessa cosa accade ad un vippone ( vippone poi da vedere, sicuramente in fase declinante) come il fotografo di pappa & mignotta , il buon corona, codino, occhialone fin sulla nuca, ghigno pescecanesco, non solo patteggia, becca un anno e mezzo con la sospensione ed è liberato immediatamente, ma si permette anche di questionare su un paese privo di diritto e giustizia.

ora, sorvoliamo sull'istinto insopprimibile di iscriverlo al giro d'italia a calci in culo; riflettiamo.

ho parlato stamane con una simpatica promoter di un gruppetto alberghiero sviluppato in costa smeralda.
nel ciarlare mi ha riconfermato quanto visto alcune volte in tv, ovvero l'affollarsi in banchine, marciapiedi, sottopassi ferroviari, pedane, pianerottoli, rotatorie varie, di folle di plebaglia variopinta in attesa del passaggio o in contemplazione dello zoo umano di vippame, mignottoni, liquame umano, prosseneti, vessilliferi, pennaioli, tutti in parata col culo all'aria come dei macachi a festa, coi loro tutù di penne d'asino a far la ruota al satrapo di turno, sullo iòtt.

non credo di dire una cosa totalmente priva di senso se affermo che al 90% il pecorume italiota in adorazione epifanica del buzzuro patinato direbbe che la casta, i politici, il magna magna anvedi aò. assolutamente.

ma magari il problema avrebbe stata la casta, saressimo felici.

gliè che, invece, il pantheon mediatico si è allargato a dismisura, creando un paese a due piani. quello di sotto inebetito per la maggior parte, con l'occhio all'insù, anestetizzato nei bisogni ma caffeinizzato nei desideri e nelle incazzature, quello di sopra che passeggia rimirandosi in uno specchio, con la litania ma come sono bello ma come sei bello ma come siamo belli ma siamo belli belli ma come sei bravo ma come sei brava uh guarda là ZAC ! coltellata nella schiena.

abbiamo qua uno che non ha mai fatto un cazzo di nulla in vita sua, un'edera velenosa e rampicante che si è prostituito in tutti i modi, che si è smerdato di ogni mota immaginabile, fisica, morale, etica. uno scorpionetto odioso e lampadato che, se pestato, sbraita isterico minacciando le mani e i culi suo nutrimento. e nessuno che gli vada sotto casa a illustrargli l'itinerario per monculi di sotto, GPS alla mano e scarpone chiodato. niente, va tutto bene, è solo una piroetta in più da ammirare in questo olimpo le cui leggi sono specularmente opposte alle nostre, dove il grave si stempera e il futile giganteggia.

ma se nessuno manda affanculo questo circo di versailles, questo cumulo di inutili, di conglomerati bituminosi, di palloni gonfiati e papponi frenati, questo caravanserraglio di siliconi bronzati, certo non potremo mai pensare che scelte più impegnative (politiche, economiche, ambientali ) possano essere diverse da quelle che ormai da sempre ci consegnano in mano alla peggior feccia mai vista in un paese presunto evoluto. sempre la solita debolezza, incultura, fragilità. sempre il solito paese ad irresponsabilità illimitata.

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