mercoledì 30 luglio 2008

il caro estinto

Si è concluso il congresso Prc. Una fonte segreta ci ha fatto pervenire le fasi più accese della discussione. Ed il suo esito.

sabato 26 luglio 2008

avanti populo


fanno le corna, ma è uno scherzo, mandano affanculo l'inno nazionale, fanno proposte oscene e danno di kapò, vogliono sparare ai gommoni di immigrati, prendere le impronte ai bambini, parlano di fucili da tirare fuori. ma è sempre folklore, una fanfaronata, stanno scherzando, ma dai son simpatici.

il peggio di quanto l'essere umano può rappresentare, nel contesto ovviamente di una società civile, non di una tribù di antropofagi del borneo. che a etica mi sa stanno meglio di noi. la summa dei cialtroni. i primi poi che, in doppiopetto gessato, inalberano il mento accusando offese da lavare col sangue, puntano il ditino grassoccio contro l'irritualità delle rimostranze altrui, son permalosi, frignoni, infantili; tanto sbracati quando scoreggiano ridendo in ascensore, quanto formali quando li pigli per il culo. ora ce l'hanno con la ryanair che sui sussulti del coccolone concentrato, il padano storto, ci han fatto una pubblicità che, vedi caso, dice solo delle cose vere.

queruli,bizzosi, mai disposti a discutere ma sempre a litigare, offendere, per poi sentirsi offesi.

non so se alberto sordi sarebbe riuscito a rendere quanto siano brutti sporchi e cattivi questi figuri orrendi che gestiscono, si fa per dire, il nostro martoriato paese. paese che, poverino, ribadisco avere come peggior afflizione l'essere abitato in gran parte da decerebrati che questi rappresentanti se li scelgono, e mica da ieri, da anni e anni...

lunedì 14 luglio 2008

come cambiano le cose



Oggi dicevo ad un cliente che mi chiedeva se ero sicuro di una certa cosa da ora ad una settimana : "eh, di sicuro c'è solo la morte e le tasse."

ma no. non più. mi sono corretto.

con berlusconi solo la morte. le tasse non sono, per alcuni, quella cosa ineluttabile.

quando l'importante non è vincere, ma partecipare



Grecia, una gara di sesso orale. Nove prostitute arrestate

ATENE - L'isola che diede i natali al celebre poeta Ugo Foscolo è ancora fonte di ispirazione. Si tratta sempre di amorosi sensi, ma non in corrispondenza. Non c'è nulla di trascendentale, infatti, in quello che è accaduto lo scorso fine settimana nella tranquilla isola greca. Nove prostitute inglesi sono state arrestate per comportamenti osceni dopo aver preso parte ad una competizione di sesso orale.

Le donne erano in vacanza sull'isola, ma al riposo hanno preferito il singolare concorso e sono state pagate per sfidarsi nel sesso orale sulla spiaggia di Laganas a sud dell'isola ionica.

L'evento ha coinvolto sei uomini britannici e sei greci, tra cui due proprietari di un bar. Sembra che un video, destinato a circolare in internet, abbia immortalato questa gara vagamente "dionisiaca". Le baccanti sono tornate.

sabato 12 luglio 2008

Beni Primari


spesso le cose che scrivo le scrivo sull'onda di un moto emotivo, di reazione a qualcosa di visto, letto, sentito. e anche stavolta è così. ma a sostegno della mia tesi mi sono documentato per portare dei dati, ampiamente noti a tutti ma che, messi in fila, fanno un filino impressione. occhio, il post è lungo, armatevi di pazienza o voi 3/4 frequentatori MUTI ( e sottolineo muti, brutti stitici chè nemmeno un commento a piangere... ma vabbè ). la notizia scatenante è, tanto per scoprire qualche carta, un articolo inerente all'arrivo sul mercato di quel meraviglioso apparecchio che si chiama iPhone e che ci troveremo ovunque nei prossimi tempi.

ma facciamo un po' di statistica. le fonti sono serie. Istat, FNSI , enti di controllo ministeri etc.

1)leggere
Tra il 20% e il 25% degli studenti che oggi in Italia escono dalla scuola media inferiore non sa leggere o scrivere. In percentuale, il 39,2% dei nostri concittadini sono fuori della Costituzione che, come si sa, prevede l'obbligo del possesso di almeno otto anni di scolarità.
Il 33% della popolazione (7,5% di laureati e 25,85% di diplomati) è in grado di affrontare le sfide della società contemporanea in quanto ha la formazione di base necessaria. Il 66% (30,12% con licenza media, 36,52% con semplice licenza elementare) dispone di una formazione insufficiente per partecipare informata allo sviluppo della società della conoscenza. Si tratta di 36 milioni di italiani da considerare analfabeti totali, semi-analfabeti o analfabeti di ritorno, comunque non in grado di affacciarsi sul mondo del lavoro e difendersi di fronte ai continui cambiamenti che lo hanno investito.
Secondo dati pubblicati nel 2005, quasi sei milioni di italiani sono totalmente analfabeti. Rappresentano il 12% della popolazione contro il 7,5% dei laureati. L'Italia è fanalino di coda tra i fra i 30 Paesi più istruiti. Solo il Portogallo e il Messico hanno un tasso più elevato.

2) leggere un libro
Venti milioni e 300mila persone (il 37% della popolazione di 6 anni e più), non hanno letto neanche un libro nei gli ultimi 12 mesi.I non lettori sono soprattutto uomini (il 41,6% rispetto al 32,7% delle donne) e adulti (oltre il 36% nella
popolazione di 55 anni e più, con un picco del 69,7% tra gli anziani di 75 anni e più); prevalgono tra le persone con basso titolo di studio (il 57,4% delle persone che possiedono la licenza elementare o nessun titolo non hanno letto neanche un libro. La noia della lettura è la motivazione principale (29,8%); seguono la mancanza di tempo libero (25,2%), preferire altri svaghi (19,6%), i problemi di vista, i motivi di salute, l’età anziana (14,5%), il preferire altre forme di comunicazione (11,6%), la troppa stanchezza dopo aver lavorato, studiato o svolto le
faccende di casa (10,1%). Vengono scarsamente indicate motivazioni quali il costo eccessivo dei libri (5,5%), la complessità del linguaggio contenuto nei testi (4,2%), il non avere un posto tranquillo dove mettersi a leggere (0,7%) o l’assenza di librerie ed edicole vicino casa (0,8%) o di biblioteche (0,7%).
Venti milioni di persone. bella fetta, eh ?
E’ interessante, inoltre, notare che l’8,3% dei non lettori (pari a 1 milione e 700mila persone) dichiara come motivazione di “non lettura” il non saper leggere o il leggere male; in particolare, questa motivazione raggiunge il massimo tra i bambini da 6 a 10 anni (16,8%) e tra gli anziani di 65 anni e più (12,4% tra 65-74 anni e 16,1% dopo i 75 anni. Analfabeti.

3)leggere un giornale
meno del 4% degli italiani compra un giornale a tiratura nazionale, dati FNSI al 2001 dei principali giornali italiani (corriere, la stampa, repubblica, il giorno, il giornale, l'avvenire, il foglio). circa il 2% compra un giornale a tiratura regionale ( gazzetta del sud, gazzettino, messaggero, resto del carlino, il tempo, la nazione ) un altro 2% circa legge o giornali finanziari (MF, sole 24ore, italia oggi) o giornali sportivi ( gazzetta ds, corriere sport/stadio tuttosport). consideriamo che spesso i dati poi si sovrappongono, ma che molti leggono i giornali ma non li acquistano, direi che una stima esagerata sia del 10% di lettori, non entrando nel merito della qualità di lettura.

4) la decima musa
questo è il box office del 2007 circa i film più visti in italia
1° Natale a New York - Commedia - Incasso €: 23.512.676
2° Pirati dei Caraibi - Avventura - Incasso €: 19.860.079
3° Manuale d'amore 2 - Commedia - Incasso €: 19.017.818
4° Harry Potter e l'Ordine della Fenice Fantastico - Incasso €: 18.629.276
5° Spider-Man 3 Azione - Incasso €: 18.054.603
6° Pirati dei Caraibi - Ai confini del mondo - Avventura - Incasso €: 16.426.826
7° La ricerca della felicità - Drammatico - Incasso €: 15.560.927
8° Il diavolo veste Prada - Commedia - Incasso €: 14.265.356
9° Ho voglia di te - Commedia - Incasso €: 13.804.291
10° Cars - Motori ruggenti - Animazione - Incasso €: 13.111.943
11° Notte prima degli esami - Oggi - Commedia - Incasso €: 12.117.399
12° Una notte al museo - Azione - Incasso €: 11.475.175
13° 300 - Storico - Incasso €: 10.678.508
14° Eragon - Fantastico - Incasso €: 9.947.782
15° The Departed - Il bene e il male - Hard boiled - Incasso €: 9.391.223
16° Olè - Commedia - Incasso €: 8.265.168
17° Casino Royale - Azione - Incasso €: 8.006.129
18° Transformers - Azione - Incasso €: 7.973.551
19° Saturno contro - Drammatico - Incasso €: 7.740.124
20° Il 7 e l'8 - Commedia - Incasso €: 7.730.148
21° Déjà vu - Corsa contro il tempo - Azione - Incasso €: 7.678.362
22° La gang del bosco - Animazione - Incasso €: 6.931.318
23° I fantastici 4 e Silver Surfer - Azione - Incasso €: 6.929.456
24° Apocalypto - Azione - Incasso €: 6.599.617
25° Rocky Balboa - Sportivo - Incasso €: 6.577.531

non entro nella qualità. ma direi che il primo film di un certo spessore lo troviamo al 19° posto.

5) la scuola
Su circa 57 milioni di Italiani poco più di 3.500.000 sono forniti di laurea, 14.000.000 di titolo medio superiore, 16.500.000 di scuola media e ben 22.500.000 sono privi di titoli di studio o possiedono, al massimo, la licenza elementare.
laureati in italia : 12,5 %. In Francia è laureato complessivamente il 39,5% dei giovani, nel. Regno Unito il 48,3%, in Spagna il 27,9%, negli Usa il 35 %, in Giappone 55%. il 50% della popolazione ha conseguito un diploma, a fronte del 75% di media dell'europa. europa a 25 paesi. non le solite inghilterra germania francia.

6) i nuovi media





siamo bassini. e non entro nel merito di COSA gli italiani vadano a fare su internet.
anche se questa tabella aiuta :

Uso di risorse di informazione e comunicazione in Italia


La parte scura delle barre rappresenta l’uso “abituale”

mi sembra abbastanza evidente come da questi dati venga fuori un fedele ritratto di una italia arretrata, analfabeta, priva di mezzi intellettuali sviluppati, di capacità critica, di interessi attivi. un'italia molto passiva, dove le cose vengono subite, dove l'informazione cade addosso e non viene scelta. un'italia, dove si piange miseria ad ogni angolo ma dove, e mi ricollego all'inizio, si prevedono code e code per accaparrarsi per primi non un bene necessario, primario, insostituibile e destinato a scomparire, ma un aggeggio elettronico che, tempo 1 anno, troveremmo alla metà del prezzo e in ogni posto, dal benzinaio, al supermercato, nelle patatine... e questo succederà come è successo per ogni playstation o Xbox vendute. file e file non per entrare in un museo, una mostra, un teatro, ma per comprare alla mezzanotte l'ultimo libro di harry potter. bellissimo, per carità, ma non mi si dica che è letteratura. evito l'argomento musica. ma un'occhiata alle hit parade o alle heavy rotations su Mtv o le principali radio farebbero scoraggiare chiunque frequenti musica uno zinzinino più complessa.

ora, tutto questo in fondo mi serve per dire che un pesce, sia questo un pesce rosso o un piranha, non vive da solo. ha bisogno dell'acqua intorno, per vivere. deve avere un biosistema accogliente, non ostile. deve avere risorse e pochi nemici.
e quindi è si simpatico, liberatorio, italianamente pulcinellesco mandare affanculo il caimano e i suoi cortigiani. ma se questo c'è e continua ad esserci il motivo è, credo, ampiamente descritto dai dati sopra esposti. una singola pustola di morbillo può essere additata come la malattia, ma è il corpo intero che la ospita, che l'ha fatta esplodere il colevole, il complice. e se voi, come me, vi sentite rimasuglio di anticorpo, dobbiamo cercare dei modi efficaci di fare opinione, di essere società civile ed influente per cambiare in meglio le cose.

domenica 6 luglio 2008

3 metri sott'a munnezza

immaginate d'annunzio oggi. immaginatelo preso dai suoi pensieri poetico-estetici. immaginatelo trarre ispirazione dal mondo, il nostro mondo.

io immagino la sua immortale lirica, la merda nel pineto.