domenica 23 agosto 2009

Vuoto Assoluto

ammetto i miei limiti. ci sono cose che non so se per questioni anagrafiche, di formazione, di mia attenzione personale o non so cos'altro, proprio mi sfuggono. leggo on line che il maitre-a-caghèr fabrizio corona è stato inseguito, quasi raggiunto e quasi picchiato da una folla inferocita. lì per lì mi son detto: evvai ! un sussulto di decenza ! finalmente lo pestano ! allora c'è speranza, se ci sono reazioni cosi'. dopodichè leggo l'articolo e mi piglia lo sconforto. in breve i fatti. in una discoteca della locride (non hanno altri cazzi cui pensare, nella locride ??) era atteso il "manager dei paparazzi", questa ormai la sua qualifica. doveva fare un'ospitata. doveva arrivare a mezzanotte e invece è arrivato alle 4 di mattina e si è pure messo ad insultare e minacciare chi, tra il pubblico, si dimostrava più irritato per il ritardo. dopodichè han cercato di prenderlo per cazzottarlo ben bene e lui è fuggito. mi domando, e chiedo lumi ai miei 2 lettori : ma cosa cazzo vai a fare in una discoteca ad aspettare 4 ore perchè arrivi fabrizio corona ? e che farà mai uno che non sa fare un cazzo se non essere un degno rappresentante dei puttanieri smutandati che cosi' bene son rappresentati al governo ? ma sei deficente anche te, veramente annaspo cercando di intuire le aspettative di uno che in una disco aspetta 4 ore che arrivi un niente, un nessuno, una figurina vuota del circo televisivo. per vederlo ? per esistere un secondo riflessi in quella presenza ? son queste le reliquie, i santini di oggi ? davvero, è deprimente.

giovedì 6 agosto 2009

tanto rumore per nulla


si legge ora on line l'ultimo boato. indagato Cicchitto, corruzione, vendita candidature. l'indagato annuncia querele. non cambierà nulla. la magistratura indaga. la cosa vivrà qualche giorno, poi scopriremo un pinguino a due teste e parleremo d'altro.
eppure io mi ricordo che fino al 1989 c'era un certo pudore. gli scandali c'erano ma si doveva no insabbiare e si insabbiavano con metodo e sapienza. è anche vero che almeno un presidente della repubblica siamo riusciti a farlo saltare. ma per il resto dai petroli alle armi agli ior non è che molti abbiano pagato. che la classe politica facesse la cresta era notorio e risaputo, a sinistra come a destra. anzi, al centro, visto che la destra esisteva solo come corrente democristiana. poi è venuto l'uragano mani pulite. giorno dopo giorno si apriva il giornale alla scoperta di quanti fossero stati beccati dall'avviso di garanzia. un tiro al bersaglio che ha risparmiato ben pochi. un sabba di finta giustizia che si è poi visto a cosa ha portato. la dc è scomparsa nominalmente e qualche capoccione è stato mandato in pensione. l'orco ladro per eccellenza , morto latitante e contumace in tunisia, ora puo' aspirare anche ad avere qualche strada intitolata alla memoria, con anche l'opposizione che converge sulla sua statura politica. ma il buon Cesa, che portava per bavetta forlani le bustarelle a destra e sinistra (condannato in via definitiva) è ora presidente della Udc e pontifica sulla morale. tante seconde file dei partiti sono ricomparse con nuove vesti in altri schieramenti e abbiamo creduto di poter chiamare questo grosso rimpasto "seconda repubblica" , come fosse un punto e a capo, un nuovo inizio.ma seconda repubblica de che. la corruzione ha continuato a dilagare come e più di prima, senza nemmeno bisogno di insabbiare gli scandali. sono stati disinnescati semplicemente cambiando le leggi in corso d'opera. un po' come dire (ed è successo davvero) che cambiando la percentuale di atrazina ammessa per legge nell'acqua, questa diventa da velenosa a potabile. c'è quindi stata questa ubriacatura da luna park che, a mio avviso, è servita solo a portare a livello zero la possibilità di mettere al muro i responsabili. con una giustizia che non è mai definitiva, dove tutto è fluido, dove la condanna non è seria come l'avviso di garanzia, dove l'accusa è double face, la sostanza non c'è ma c'è solo forma, non si arriva mai ad un punto fermo, e la situazione del nostro primo ministro la dice lunga su quanto sia possibile arrivare in alto pur avendo qualche condanna. non parliamo del sanctissimo ac reverendissimo ex-gobbo malefico e satanasso Andreotti, riconosciuto coplpevole fino al 1980 di essere stato organico alla mafia, ma non per questo è stato ostracizzato dalle nomenclature politiche o mediatiche. anzi. se l'età e i quasi coccoloni in diretta non lo fermeranno, continuerà le sue comparsate da padre della patria e maestro di fine umorismo, insidiando il posto al nonno Banfi, questi oramai troppo grasso per insidiare le soldatesse o le infermiere del colonnello. insomma, todos caballeros. tutti colpevoli e nessun colpevole. gli scandali prima campani ed abruzzesi e calabresi ed ora pugliesi han trascinato nella mota e la monnezza anche la nomea della sinistra, infangando tutto quello di buono che si era potuto costruire, ed il povero Enrico mi immagino quanto stia trottolando nell'aldilà. oramai quello che, pure con raccapriccio, pensavamo, ovvero che la morale confinava direttamente con il codice, non è più nemmeno vero. anche tracimando in pieno codice si assolve, per distrazione, memoria corta, stanchezza, indifferenza. frastornati dalle tasche vuote e dagli spauracchi agitati ad arte gli italiani stanno incattiviti ed inebetiti, anestetizzati dal marasma, senza un punto di riferimento, senza una leva o un orizzonte morale cui riferirsi e calcolare le distanze. tutti la fanno franca, le mignotte vanno al potere, chi ce l'ha più lungo vince, il merolame e lo smutandazzo sono pietra di paragone, il furbastro domina, si vive in doppia fila pigliando per il culo i vigili. e allora mi chiedo ma a cosa sia mai servta quella stagione ? ma è davvero esistita ? o è stato solo un enorme regolamento di conti a noi estraneo, dove l'opinione pubblica è stata solo arma inconsapevole ? il dubbio mi viene, visto che da noi il controllo civile è sempre stato molto assente, visto che tutti in realtà hanno sempre remato per la loro barchina personale di casta, di loggia, di circolo, di camarilla, di circoscrizione. l'individualismo frignone ci sta portando ad un frazionamento di marca leghista, per ora col vessillo della regione Umbria, domani con le spedizioni della scala A contro la scala B, con le marmaglie comandate dal ragioner Pistazzi dell'interno 3. ho la sensazione che tutto in fondo sia scaturito, onda sotterranea e nemmeno troppo lunga, dagli spazi vuoti ideologici creatisi con il crollo dei muri, e che da quel momento, per esempio, sia stata possibile quella rinascita di una politica confessionale legata alla chiesa, con il Woitilaccio alla testa delle truppe cielline e polacche. nessuna ideologia politica è sopravvissuta, un sano ed auspicabile relativismo è stato superato da destra da uno scatenato nichilismo, grazie al quale nessun paragone è mai stato più possibile o applicabile. tutta merda, tutte merde. coi soliti che galleggiano. e mi domando, ma come: cose ben più lievi han fatto montare fenomeni come la lotta armata, e oggi nemmeno un traliccio fatto saltare in aria ? giornalisti molto meno asserviti e megafoni del potere sono stati gambizzati per cose che oggi nemmeno farebbero inarcare un sopracciglio. politici idem. niente. sia chiaro che non mi auguro niente del genere, ovviamente. ma mi chiedo quanto anche quelle manifestazioni fossero connaturate ad una gestione dei poteri e quanto fossero spontanee. ecco, la spontaneità l'è morta. tutto è replay, tutto è candid camera, tutto è registrato, l'occhio si volge in camera, in cerca di conferme e complicità. pronti a vendersi mentre si scoreggia. vedo questo paese come un corpo disossato steso nella savana, senza nessun anticorpo che possa salvarlo dalle iene e dai parassiti, senza nemmeno una cartilagine dove un muscolo purchessia possa fare leva per sollevarsi.

sabato 1 agosto 2009

tu vivrai con dolore

i sottanoni sono in agitazione. dopo aver stigmatizzato il puttaniere, guadagnandosi le occhiate grate dell'esercito sbandato della sinistra, ora con ben altra baldanza hanno inastato le lance per una ben più sostanziosa battaglia. la pillola del diavolo. la RU486, la pillola per l'aborto. questa medicina che, da anni e anni in tutta europa aiuta le donne che han fatto il duro passo di decidere per l'aborto, a farlo senza anestesie, interventi, è stata introdotta finalmente anche in italia. ma no. ai sottanoni gestori della morale e di tutto ciò che gira nell'orbe terracqueo creato dal principale non va bene. eh, cazzo. cosi' non soffri, cosi' la scelta,secondo loro, la puoi fare con leggerezza. no, cara mignotta che invece di vivere in purezza sei andata a farti scopare in giro. no, madre degenere che non vuole sfornare altra prole per l'esercito di dio. no. se proprio vorrai potrai abortire ma abortirai con dolore. eddevi patire !! dal biblico partorirai con dolore in poi, che volete, si sono affezionati. questa setta di stregoni maschi, assolutisti e sessisti (oltre che sessuomani e parecchio pedofili) non avendo mai fatto altro che al massimo uno stronzetto più duro e doloroso ad espellersi, sindacano e decidono sui patimenti da infliggersi a quelle matrici ribelli e con anima fresca di rodaggio che sono le donne. e questa pillolina non mortifica abbastanza la carne, e quindi sono già li a ricattare i politici della maggioranza che non si sono abbastanza opposti, e inducono i medici ad obiettare, a non dare questa terapia a chi ne ha diritto, così come già adesso son riusciti a rendere difficile l'accesso alla pillola del giorno dopo. a me spiace, ho tante persone anche vicine che credono in dio e penso che debbano avere tutto il rispetto. ma questa gerarchia di bastardi ragionieri dell'anima, col bilancino ed il calibro in mano, auto elettisi a giudici supremi che da una parte sono inflessibili e dall'altra assolvono i peggiori peccatori, purchè gli levino tasse e gli assumano insegnanti, fanno veramente schifo. e li vedo mentre il mondo gli scappa in avanti, condurre con rabbia e acredine questa battaglia di retroguardia. battaglia che possono combattere solo ed esclusivamente in un paese come il nostro a civiltà limitata e senza una classe dirigente od una opinione pubblica degna di questo nome. o qualche altro depresso paese analfabeta e sottosviluppato. li vedo che vorrebbero tanto ripristinare il sant'uffizio, la scomunica. in fondo sono dei repressi sanguinari il cui idolo è un uomo inchiodato al legno, cari vecchi uomini medicina che vorrebbero essere gli sciamani assoluti e gestire il potere con la paura della morte ed il ricatto del dolore. sulla pelle degli uomini ma, sopratutto, delle donne, loro acerrime nemiche da sempre perchè loro, si, creatrici. loro sì detentrici di quel possente legame di sangue e vita che loro, maschietti sterili, altro non possono che invidiare e combattere. per favore, mettiamoli alla porta. basta. che ammuffiscano nei loro sarcofagi romanici, barocchi, gotici dei centri storici e nei palazzi dei borgia dei colonna dei farnese. mummie cattive.