domenica 21 giugno 2009

Così fan tutte

è molto interessante sentire questa intervista a Barbara Montereale. a prescindere dallo spaccato da bordello billionaire del mondo dove vive il nostro presidente del consiglio (mamma che nostalgia dei grigi burocrati democristiani..) a me fa morire la terminologia. la ragazza si definisce ragazza immagine. bella definiszione. lei fa questo, questo è il suo lavoro. se potesse se lo farebbe mettere sulla carta di identità. ragazza immagine. ovvero una bonazza da esposizione portata a giro per le fiere dei magnaccia a farsi guardare, a fare arredamento umano. ed è un lavoro. una bella ragazza oltre che studiare, imparare un mestiere, fare l'imprenditrice, produrre, creare, inventare, costruire, esprimere se stessa) puo' fare il poster umano. è una alternativa. ovviamente in questo nostro spicchio di mondo. dubito che in qualche bidonville o banlieue o zona depressa del resto del pianeta una ragazza possa pensare di fare la ragazza immagine. e nemmeno che questo possa portare, che so, a fare una fiction. o a finire su un'isola. ma non è la sola alternativa. l'amica carissssima della giovane Barbara (popputa, tatuata, sgrammaticatissima e già con figlio, ma senza marito) si chiama Patrizia Daddario ed è, ufficialmente, una escort. di lusso. no, non assomiglia ad una Ford. escort vuol dire puttana; e Barbara ne parla normalmente. la mia amica puttana. di lusso, pero', mica quelle disgraziate che fanno la posta al Sircana di passaggio, rumene o nigeriane, schiave. no no. un mignottone plastificato coi suoi agganci ben messi nel tessuto politico imprenditoriale e che, occasionalmente, si fa scopare dal nostro presdelcons (cosi' afferma Barbara nell'intervista). ci sono tante ovvie considerazioni etiche, morali da fare. il concetto di donna (donne relazionate ai fruitori finali, come dice il finissimo Ghedini. ma una che gli tira una badilata in quella faccia da pesce non c'è ?) come porsi rispetto al mondo del lavoro, il rapporto con la cultura, la conoscenza di se. ma sarebbe un vuoto esercizio di retorica. a me colpisce il patinato squallore, la cacofonia umana che traspare da questo racconto. ragazze immagine. una immagine davvero agghiacciante.

1 commento:

Anonimo ha detto...

ma che bella immagine ha l Italia nel mondo.....