giovedì 20 marzo 2008

Il bastoncino del capitano


è morto. è morto il capitan findus. orbo di tanto spiro fisso attonito il monitor che mi rimanda la simpatica faccia barbuta di quello che ho, intimamente, considerato sempre un protopedofilo che si portava i mozzi in mezzo al mare e lì se li ingroppava alla delfina, drogandoli di merluzzi fritti. questa arcadia marina dove un autista di rimorchiatori in pensione si portava in giro su un veliero l'allegra combriccola dei marinai in erba, mi è sempre stata sul culo, un pò come tutte le terre fatate della pubblicità, dove le macchine bellissime sfrecciano per strade deserte o paesaggi del precambriano, puliti, primigeni, dove la natura è la natura, cazzo, e il mio suv se la incula di brutto, ma rispettosamente, cazzo; dove le famiglie la mattina stanno mezzora a fare colazione sorridenti tutti insieme e le mamme stendono i panni ad asciugare in un ettaro di prati, con colline a perdifiato, e dove le 40enni danno le merendine alle figlie ricordando di quando loro vivevano nel paese dei campanelli, con il latifondo a grano dorato dove correvano scalze.nemmeno una merda di siringa, mai, mai un accenno di discarica abusiva. gli è che poi il bimbo, a vedere 'ste cose, si abitua, ci crede, e quando esce a tirare il pallone nel cortile di mezzo metro quadro, col piombo particolato che gli fa da gel ai polmoni, come dire, gli potrebbero girare i coglioni e, visto che con un cocopro il casale in chianti non se lo compra, magari potrebbe anche pensare di spacciare un filino di coca in giro, no ?
se ci mettiamo a consderare quali sono le figure, le icone conosciute dei nostri tempi e le paragoniamo magari aon altre, precedenti... il gabibbo, il capitan findus, wanna marchi... siam messi maluccio.

Findus, è un marchio Unilever

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