sabato 26 febbraio 2011

Palinsesto prossimo venturo

Con il ritorno del trucido Ferrara in Rai proseguono le mosse di contenimento allo strapotere culturale della sinistra; una sinistra predominante, con gli ascolti di un Tg3 che gode del traino… del traino… di che traino gode ? Boh, vabbè… e con tutti gli altri programmi campioni di share, sempre tutti su rai 3, Geo & Geo, un posto al sole...

La goccia che ha tatto traboccare il vaso dev'essere stato vedere il povero La Russa messo alla gogna con spietatezza dalle movenze infide e vellutate di Fazio.
Un vile agguato che deve aver fatto decidere l’altrimenti tiepido e moderato Berlusconi.

Ma non si fermerà a questo. Una volta messa in piedi la Duplice, l’uno-due Minzo-Ferrara, sono allo studio altre iniziative.

Si parla di un programma quotidiano su Rai2 che partirà subito dopo il Tg fino a mezzanotte, condotto dal vescovo di Grosseto, Mons. Babini, quello che denunciava come le accuse ai preti pedofili fossero una campagna sionista, o che affermava essere l’Islam “una giusta punizione del Signore davanti alla nostra ignavia di cristiani che non sappiamo difendere la nostra identità religiosa”, o anche che, a proposito degli omosessuali, affermava: “un argomento del quale mi fa ribrezzo parlare» definendo l’omosessualità “aberrante” e “un vizio contro natura".

La trasmissione si chiamerà “Torquemada” e si svolgerà come una seduta della Santa Inquisizione in diretta, con televoto.

Verranno selezionati alcuni eresiarchi, o supposte streghe o blasfemi assortiti. Lo studio sarà la minuziosa ricostruzione di un sotterraneo del convento della Santa Cruz di Segovia, dotato di tutte le macchine da tortura del passato, dalla gabbia facciale con topi vivi alla vergine di Norimberga o il torchio per slogare le braccia.

Nello spettacolare ambiente, che nulla avrà da invidiare ai plastici di Vespa, i concorrenti verranno sottoposti a stringenti interrogatori da part di una giuria di Vip, coadiuvata da autentici carnefici balcanici ed ex generali argentini (questi ultimi per un accordo con i telespettatori oriundi)e dovranno resistere quanto più possibile alle sollecitazioni fisiche prima di ammettere le loro colpe; ci sarà anche un meccanismo a parte, una sorta di bonus che potranno acquisire chiamando in correità reali o supposti loro complici o adepti, con collegamenti da studio e inviati speciali provvisti di staffili, ferri incandescenti e pinze assortite che partiranno con un simpatico furgoncino "memento mori" dipinto di nero e oro, per interrogatori lampo a casa dei denunciati.

Particolarmente accattivanti saranno le sedute nel confessionale, su sedie elettrificate od appesi al soffitto. Chi verrà eliminato dal televoto sarà eliminato a tutti gli effetti, con solo una possibilità data a disposizione per sfangarla ed essere rinchiuso a vita in un campo provvisorio di accoglienza, quella del giudizio di Dio.

Il concorrente infatti potrà, estrema chance, affrontare un suplizio a scelta : essere legato in un sacco con una macina da mulino e gettato in acqua (all’uopo verranno approntati tema di ripresa subacquei in HD, 3D dolby senssurround) oppure dovrà ingoiare piombo fuso e sopravvivere o, piece de resistence intramontabile, camminare a piedi nudi per 300 metri sui carboni ardenti, sorridendo e cantando canzoni di Apicella.

Altri progetti televisivi prevedono una versione di “Chi l’ha Visto” dove, grazie a delatori anonimi, si cercherà di rintracciare una volta il graffitaro che ha scritto brutte cose sul conto di Berlusconi, o chi, protetto vigliaccamente dalla folla, ha urlato male parole all’indirizzo del governo o anche più semplicemente gli abbonati a Repubblica, Espresso e Fatto Quotidiano.

Altra trasmissione in cantiere è “La storia la facciamo Noi”, dove salienti avvenimenti storici verranno rivisitati alla luce di una storiografia finalmente scissa dalla obsoleta visione marxista. David Irving , coadiuvato da giovani laureati in storia presso l’università di don Verzè (corsi lampo di soli 10 mesi)svelerà le origini stroriche dei protocolli dei savi di Sion, riportando alla realtà la loro fondatezza indubitabile; dimostrerà che non è vero che 6 milioni di ebrei sono morti nei campi di sterminio, solo che si erano nascosti per fare uno scherzino ai kapò ed ancora nessuno ha detto loro che la guerra è finita. Una versione allargata, diciamo, dei giapponesi nelle isolette del Pacifico.

Un'altra contro-inchiesta chiarirà i retroscena dell’avventura dei Mille, per svelare al pubblico quanto in realtà Garibaldi avesse promesso al cognato il restauro di un Baglio vicino Selinunte avuto in eredità da una anziana repubblicana di Nizza, ma le pratiche per lo sblocco dei lavori di rifacimento si erano arenate presso l'ufficio tecnico di Calatafimi, da cosa nasce cosa e alla finela situazione è sfuggita di mano, come si è visto.

Infine, per i patiti della scienza, non poteva mancare il controaltare a quella trasmissione relativista bolscevica condotta da quel nepotista di Piero Angela.

Giovanni Cacioppo, opportunamente rieducato per togliere quegli ultimi residui di coerenza scientifica, guiderà i telespettatori verso il lato buono della scienza, dimostrando dati alla mano quanto sia assurdo ancora oggi sostenere che noi uomini possiamo avere niente a che fare con delle stupide e viziose scimmie.
O quanto sia nell'evidenza di tutti che è il sole, che gira attorno alla testa, e non viceversa; fossimo noi , a girare, voleremmo via, no ? e poi, 'sta cosa che la terra è tonda, ma per piacere...

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