sabato 7 febbraio 2009

The Godfathers


Sono dappertutto.Hanno occupato il territorio, oramai non si sa più da quanto tempo, capillarmente. Intervengono su ogni cosa, su ogni decisione. La loro struttura rigidamente gerarchica non permette nessuna libertà, nessuna critica. O ti adegui o sei fuori. Chi si ribella allo status quo ne paga pesantemente le conseguenze. Nessun aspetto della vita civile sfugge al loro controllo. Da sempre sono considerati gli arbitri inappellabili perchè ogni contrasto possa essere composto. Le loro decisioni sono inappellabili. Ovviamente tutelano i loro privilegi ed esigono che ciò che è loro, brutalmente, con ogni mezzo. Influenzano la vita politica, investono in ogni campo, in ogni attività, anche quelli non direttamente di loro competenza. Il favoritismo, il sotterfugio, il nepotismo, gli amici, le alleanze, i ricatti. Tutto è lecito. La loro geometrica potenza sie è sempre
dimostrata invincibile, nei tempi. In gran parte del territorio sono lo stato e sempre di più vogliono estenedere il loro potere. Anche le forze politiche, di ogni provenienza e colore, devono fare i conti con loro. Si sono macchiati nel tempo di ogni nefandezza : omicidi, stragi, schiavitù, subornazione. Hanno assoggettato chiunque nel nome dei loro capi. Sotto le insegne della tradizione, della "famiglia", di valori tribali assoluti e monolitici hanno amministrato con pugno di ferro ogni loro possedimento, ogni loro mandamento.

Ogni loro parrocchia. Loro. La chiesa.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Tristemente inoppugnabile. C.