giovedì 26 febbraio 2009

Venghino siori venghino

ci fanno vivere in un rutilante circo di luci e bagliori. ci fanno pensare che sia necessario avere i famosi 15 minuti di notorietà, come diceva warhol.
se prima era un diritto, oggi pare sia un dovere, per esistere. il mainstream è quello. vedi la passerella ? vedi i semidei illuminati ? vuoi fare una capatina ?
e allora tutto quello che spunta dal mare indistinto è utile e serve a quello scopo. quale che sia il segno etico, positivo o negativo. sei alla ribalta indistintamente per aver fatto 18 gemelli, per concorrere come sosia di paris hilton, per aver sparato a 20 compagni di classe. l'importante, se non hai il carattere e la lucidità
necessari per comprendere queste pulsioni quanto siano eterodirette, è distinguersi in un modo, qualsiasi. un ennesimo esempio è questo : "La storia di Elaine Davidson e della sua passione per i piercing ha inizio nel 2000 con l'ingresso ufficiale nel Guinness dei primati. Allora la donna di origine brasiliana ne sfoggiava ben 462. A nove anni di distanza il suo record personale ha raggiunto l'eccezionale cifra di 6005 piercing. "Non mi diverte fare piercing - ha dichiarato la donna - lo faccio per battere il mio record e portare la sfida a livelli sempre più alti". Sicuramente un record da non imitare."

Di esempi come questa tizia ne troviamo tutti i giorni, e non si deve credere siano comportamenti tipici solo di quelle fasce disagiate, sottoproletarie.
Certo che l'estrazione culturale è quella necessaria per pescare il pesce tonno. Cerco sempre di trarre delle lezioni, da questi segnali. Di usarli come lenti
utili a capire direzioni, derive, tendenze. Quando un primo ministro, un ministro, un sottosegretario , in una qualsiasi occasione con telecamere e microfoni
parla a ruota libera di traffioco di organi, di nazionalizzazione di banche o amenità del genere, trovo il meccanismo sia lo stesso. Non c'è una volontà reale,
non c'è programma. sono slogan, per apparire, per far sentire in giro il proprio nome, come una pubblicità. per esistere. a costo della decenza.

1 commento:

Anonimo ha detto...

T.a.